Oggi voglio approfondire il libretto messa, un elemento che nel tempo è diventato parte integrante delle decorazioni oltre che dettaglio imprescindibile per coinvolgere amici e parenti durante l’intera celebrazione del rito religioso. Il suo essere però personalizzato nella grafica, nei colori e nel supporto lo rende anche un bellissimo ricordo da portare a casa e conservare.
Essendo collegato alla celebrazione religiosa, anche se personalizzabile, deve seguire una serie di specifiche e sottostare a delle regole. Vediamo quindi da quante parti è composto e come poterlo progettare oltre che personalizzare secondo il vostro gusto e secondo lo stile delle nozze.
CONTENUTO
Il libretto messa contiene tutto ciò che avviene durante il rito: testi, letture e canti. La liturgia del matrimonio per intenderci, nel suo intero.
Verrà collocato sui banchi della chiesa in modo da renderlo fruibile ai vostri invitati.
La sua creazione è un momento molto importante per voi come coppia perché la definizione e personalizzazione del rito (nelle parti consentite e comunque sempre in accordo con il parroco: ad esempio i canti, le preghiere dedicate a persone importanti o l’inserimento di benedizioni speciali) caratterizza la cerimonia rendendola vostra e unica. Proprio per questo, nel decidere i brani e le canzoni avrete modo di approfondire alcune tematiche e di soffermarvi su alcuni aspetti che vi daranno anche modo di riflettere. Fermarsi e osservare ciò che state per realizzare sarà molto utile ed emozionante per la coppia.
Prima di prendere qualsiasi decisione però è importante prendere un appuntamento con il parroco della chiesa in cui avete scelto di celebrare le nozze. Sarà infatti lui a guidarvi e a mostrarvi le opzioni e ad aiutarvi nelle scelte. Ricordatevi che da Diocesi a Diocesi vi possono essere delle differenze quindi non affidatevi a libretti di amici o parenti ma rivolgetevi sempre alla vostra chiesa.
Per renderlo un ricordo ben fatto sarà di certo fondamentale riportare le seguenti informazioni:
- Nomi degli Sposi
- Data del matrimonio
- Nomi dei Testimoni
- Nome e indirizzo della Chiesa
A vostro piacere potrete inserire una citazione che racchiuda secondo voi il significato del matrimonio, dell’unione e che rispecchi l’evento che avete ideato.
STRUTTURA
Ci possono essere alcune modifiche e specifiche ma in linea generale la struttura di un libretto è la seguente:
- Riti di introduzione
- Memoria del Battesimo
- Prima Lettura – Antico Testamento
- Salmo Responsoriale
- Seconda Lettura Nuovo Testamento
- Brano del Vangelo
- Promessa (Liturgia del matrimonio)
- Benedizione degli anelli
- Preghiera dei fedeli
- Presentazione doni (spesso non viene inserita)
- Benedizione nuziale
- Rito di conclusione (Pace) e lettura articoli codice civile
La prima e seconda lettura sono selezionate dagli sposi (salvo il matrimonio avvenga di domenica dove le letture sono quelle codificate ed è importate verificare con il vostro sacerdote). Queste verranno lette da amici e parenti avvisati precedentemente.
Il Salmo Responsoriale anche viene scelto dalla coppia tra 150 salmi della Bibbia e in genere richiama il tema della lettura precedente.
Il Vangelo sarà invece un brano deciso dal sacerdote che ha seguito gli sposi nel corso prematrimoniale e che celebrerà il rito ma in alcuni casi può essere concordato con voi.
Per l’omelia invece si fa un briefing tutti insieme. Infatti potrete, insieme al parroco, concordare gli argomenti a voi cari.
La promessa ha quattro opzioni:
- Interrogazione del consenso
- Manifestazione del consenso
- Accoglienza del consenso
- Benedizione e consegna delle fedi
La Benedizione anche può essere personalizzata con un testo scelto da voi che verrà letto dopo la preghiera eucaristica e i riti della comunione.
Naturalmente alcune cose possono essere diverse per questo l’incontro con il sacerdote è fondamentale!
REALIZZAZIONE
Pensate al vostro libretto con un preavviso di circa due mesi, meglio 3 se lo realizzate voi o se il parroco vuole rivederlo più volte. La sua realizzazione può essere affidata ad un professionista, tipografia, oppure potete occuparvene voi!
Se fino ad ora ci siamo concentrati sull’aspetto pratico, in questa fase potete considerare la sua seconda funzione, quella più estetica di cadeaux e ricordo.
Dovrà essere in linea con il coordinato cartaceo, riportare gli elementi chiave dell’evento come colore, stile e eventuali loghi scelti. La carta dovrà essere la stessa utilizzata per inviti, partecipazioni e gli altri elementi cartacei dell’evento. Inutile dire che la grafica, il font e la palette saranno le stesse. Se vi affidate ad un esperto incaricatelo di ogni elemento cartaceo: menù, inviti, partecipazioni, segnaposti, tableau de mariage, bigliettini della confettata e bigliettini di ringraziamento delle bomboniere. Questo renderà tutto omogeneo e di più facile realizzazione.
Il libretto poi potrà essere decorato con ceralacca, nastri e cordini pensati per voi e da voi.
Le dimensioni sono quelle dell’A5 (metà A4, se lo realizzate voi ricordate la linea centrale di divisione del foglio) con stampa fronte e retro e un margine di 2 o 2,5 cm. Per sapere in che quantitativo stamparlo considerate di mettere 3 libretti per banco e riempire le prime sei file di ogni navata (se gli invitati sono davvero tanti aggiungetene di più).
La vostra eSse
Rispondi